Il gioielliere del cuneese che durante una rapina ha ammazzato due rapinatori e ne ha ferito uno per legittima difesa è indagato per “omicidio colposo” ed “eccesso di legittima difesa”. Siamo alle solite. E’ sempre la stessa storia. La magistratura indaga d’ufficio la vittima della rapina che si è difesa. E’ un atto dovuto, dicono. Ma adesso il gioielliere sarà oggetto di un’indagine, verranno visionate le telecamere di sicurezza e il suo comportamento, valuteranno i tempi della reazione, se ha sparato ai banditi mentre scappavano, in quale parte del corpo sono stati colpiti. Gli chiederanno se non si era accorto che la pistola che avevano i delinquenti era un giocattolo, perché non ha sparato alle gambe anziché in parti vitali. Soppeseranno con il bilancino se la difesa è stata proporzionata all’offesa. Ed è questo il problema centrale ogni volta che un onesto cittadino si difende da un’aggressione: la proporzionalità. Valutazione che spetta solo al giudice che può obiettare, per esempio, perché al rapinatore che brandiva il coltello ha sparato con la pistola, arma decisamente più potente del coltello. E se il giudice decide che la reazione difensiva è stata sproporzionata all’offesa allora sono guai. La difesa non sarà più considerata “legittima” e scatterà una condanna. Perizie, processi, avvocati spese a non finire. Tutto per essersi difeso.
Chiunque sia dotato di un minimo di buonsenso capisce che si tratta di una palese ingiustizia. In un paese civile chiunque difenda l’incolumità propria o della sua famiglia, il proprio domicilio, esteso ovviamente al luogo di lavoro come nel caso del gioielliere, ha il sacrosanto diritto di difendersi. Non importa come e con che mezzo. Perché una cosa è certa: se i rapinatori stavano a casa loro nessuno gli avrebbe sparato. La difesa è sempre legittima.

La difesa è sempre legittima
Lettera Politica N. 842
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Siamo alle solite. Chi decide se è legittima difesa? Da noi, Stato di Diritto, decide il Giudice. Non lo fa né l’autore-difensore, né l’articolo di un giornale, né un capo politico in cerca di consensi. E neppure i parenti dei morti. Il Giudice! Vi facevo meno grezzi.
Il giudice applica la legge nello stato di diritto. Quindi se è la legge che stabilisce che la difesa è sempre legittima il giudice la deve applicare.